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UN PONTE PER L’IMPRESA, UN’OPPORTUNITA’ PER IL FUTURO

Ogni impresa ha il desiderio insito di svilupparsi e migliorare il valore dell’azienda facendo sì che i costi del capitale siano sempre inferiori al rendimento. Per questo motivo le aziende investono, fanno acquisizioni, fusioni o cercano di attirare capitali di terzi. Ecco quindi che la finanza diventa uno strumento strategico e, mentre prima relazionarsi con le banche era più semplice ed immediato, ora è diventato necessario riuscire ad entrare “nelle loro grazie”, in quanto il sistema bancario è diventato molto più selettivo.

Per questo sono nati i grandi gruppi finanziari atti a fare da ponte fra l’impresa e le istituzioni al fine di supportare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, internazionalizzazione e digitalizzazione: progetti che necessitano di un network di specialisti e che spesso si arricchiscono e completano grazie all’apporto di esperienze multidisciplinari. JBS si pone come tramite e consulente operativo per preparare l’azienda ad iniziare il percorso di proposizione e avanzamento del progetto, talvolta evolvendo con voi la vostra idea e ampliando gli obiettivi. Per presentarla al referente adeguato. Perché “bussare” non basta: avere la veste giusta, portare il progetto allo stato dell’arte grazie a informazioni adeguate reperite a monte e rivolgersi a un partner serio permette alle imprese di accedere a finanziamenti e agevolazioni spesso sconosciute.

Ecco qualche esempio…

HORIZON 2020

COS’È HORIZON 2020?

Horizon 2020 è uno strumento della Commissione Europea che appartiene alla categoria dei fondi diretti e che possiede un budget di quasi 80 miliardi di Euro. Questo strumento finanziario è stato creato per garantire la competitività dell’Europa nel periodo 2014-2020, in quanto è volto a finanziare innovazioni e ricerca scientifica.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI DELL’HORIZON 2020?

Horizon 2020 mira a far crescere l’Europa in modo intelligente e sostenibile, andando a produrre una scienza e una tecnologia di classe mondiale in grado di stimolare la crescita economica, migliorare la vita delle persone, proteggere l’ambiente e rendere l’industria Europea più sostenibile e competitiva. Horizon 2020 si sviluppa su tre pilastri contenenti diversi programmi e temi di ricerca specifici, ecco quali sono:

  1. Eccellenza scientifica: questo primo pilastro consiste nel primo degli obiettivi per il quale è stato creato Horizon 2020, ovvero far sì che l’Europa ottenga il primato nel settore scientifico a livello mondiale.
  2. Leadership industriale: l’obiettivo del secondo programma è quello di portare grandi investimenti per le tecnologie industriali promettenti e strategiche, rendendo così l’Europa la migliore sul campo e un luogo più attraente per gli investimenti in ricerca ed innovazione. Questo pilastro inoltre si prefigge di sostenere le potenzialità di crescita delle aziende Europee tramite sovvenzioni adeguate, in quanto le piccole e medie imprese (PMI) rappresentano una fonte cruciale di occupazione e innovazione.
  3. Sfide per la società: l’Unione Europea ha identificato sette sfide prioritarie che rappresentano le preoccupazioni condivise dai cittadini europei e di altri Paesi, nelle quali un investimento in ricerca e innovazione può avere un impatto reale. Eccole:
    • Salute, cambiamento demografico e benessere;
    • Sicurezza alimentare, agricoltura e silvicoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e delle acque interne e bioeconomia;
    • Energia sicura, pulita ed efficiente;
    • Trasporto intelligente, verde e integrato;
    • Azione per il clima, ambiente, efficienza delle risorse e materie prime;
    • L’Europa in un mondo che cambia: società inclusive, innovative e riflessive;
    • Società sicure: proteggere la libertà e la sicurezza dell’Europa e dei suoi cittadini.

Horizon 2020 è aperto a tutti coloro che vogliono portare innovazione e miglioramenti all’UE, fornendo nuove idee e fonti di miglioramento.

FINANZA AGEVOLATA

FINANZA AGEVOLATA: AIUTI DALL’UE

L’Unione Europea possiede diversi strumenti di finanza agevolata, che sono applicabili sia direttamente in ciascuno degli Stati membri, che indirettamente tramite la gestione del legislatore nazionale. L’UE, lo Stato, le Regioni e le Province pubblicano bandi pubblici in cui mettono a disposizione risorse finanziarie destinate alle imprese che effettuano investimenti. Un’azienda può accedere ad un bando per ottenere delle agevolazioni per nuove assunzioni e richiedere altre agevolazioni per altre attività quali per esempio l’acquisto di nuovi macchinari.

COS’È LA FINANZA AGEVOLATA?

Per finanza agevolata si intendono tutti quegli interventi disposti dal legislatore nazionale, regionale e comunitario che hanno come obiettivo quello di mettere a disposizione delle imprese degli strumenti finanziari che abbiano una condizione più vantaggiosa di quella che si trova sul mercato, al fine di favorire lo sviluppo di nuovi progetti, realizzare nuovi investimenti o assumere nuovo personale. Lo scopo finale della finanza agevolata è quello di offrire alle aziende che ne usufruiscono, un vantaggio competitivo ed inoltre di favorire lo sviluppo del tessuto imprenditoriale nazionale, incrementando la nascita di nuove realtà imprenditoriali.

FINANZA D'IMPRESA

COS’È LA FINANZA D’IMPRESA?

La finanza di impresa è uno strumento che va in aiuto alle aziende tramite la ricerca degli strumenti finanziari necessari per l’attuazione di tutte le attività che portano allo sviluppo dell’impresa. Si parte quindi dalla definizione dei mezzi necessari per sviluppare gli scopi sociali dell’impresa, fino alla ricerca dei finanziamenti e alle contrattazioni con terzi attraverso una costante pianificazione, con lo scopo di raggiungere una gestione perfetta, efficiente ed efficace.

CHE ATTIVITÀ SVOLGE LA FINANZA D’IMPRESA?

Pianificazione finanziaria a breve termine: annuale, mensile ed inframensile, che: determina l’equilibrio tra fonti di finanziamento stabili e fonti con scadenza inferiore ai 12 mesi; assicura la capacità di far fronte alle uscite monetarie con un buon margine, attraverso un’analisi continuativa dei flussi di cassa, svolta attraverso la gestione della tesoreria.

Valutazione, gestione e neutralizzazione dei rischi finanziari che derivano dall’andamento dei tassi di interesse, dei cambi e delle materie prime.

Gestione del livello assoluto, ovvero il valore dell’azienda sul mercato.

Trova la migliore combinazione tra capitale di rischio (ovvero il capitale che non è rimborsabile se non attraverso la distribuzione di riserve) e il debito da rimborsare per la copertura dei fabbisogni finanziari a breve termine, come il capitale circolante e i fabbisogni a medio e lungo termine che derivano da investimenti in attività fisse (immobili, attrezzature) e in attività immateriali (ricerca e sviluppo, marketing).

Interviene a supporto degli obiettivi societari in acquisizioni, fusioni, cessioni, scorpori o costituzione di nuove società fornendo valutazioni economico-finanziarie e procurando gli eventuali mezzi finanziari necessari.

Fornisce un’attività di contrattazione dei prestiti bancari e parabancari (come leasing e factoring), fondamentale specialmente per le PMI, in quanto a causa della loro dimensione, non hanno accesso ai mercati obbligazionari.

PATENT BOX

COS’È IL PATENT BOX?

Il Patent Box è un regime di tassazione agevolata sui redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali, introdotto in Italia tramite la Legge di Stabilità 2015. Il Patent Box è dunque una detassazione del reddito generato dall’utilizzo diretto, indiretto (concessioni in licenza) o da cessione di beni immateriali e opere di ingegno quali:

  • Software protetti da copyright;
  • Brevetti per invenzione industriale, sia concessi che in corso di concessione;
  • Brevetti o certificati per topografie, varietà vegetali e semiconduttori;
  • Disegni e modelli;
  • Know how aziendale;
  • Invenzioni biotecnologiche e certificati di protezione complementari;
  • Modelli di utilità;
  • Marchi di impresa, sia già registrati che in corso di registrazione.

COME FUNZIONA IL PATENT BOX?

Questa agevolazione fiscale sul reddito prodotto è del 50% e può avvenire nel caso in cui i soggetti svolgano attività di ricerca e sviluppo finalizzate allo sviluppo, al mantenimento e all’accrescimento del valore dei meni immateriali agevolabili. Il Patent Box ha una durata di cinque anni, più precisamente è valida per cinque periodi di imposta, è rinnovabile ed irrevocabile. L’azienda in possesso del brevetto, quindi, può beneficiare delle agevolazioni offerte dal Patent Box senza limitazioni temporali, finché svolgerà attività di ricerca sul bene intangibile.

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